Una magia di luoghi, profumi, sapori: tutto questo sono le Valli del Noce, due vallate confinanti e accomunate dalla dolcezza del paesaggio e dalla ricchezza di laghi e torrenti.
In questo angolo del Trentino nord-occidentale si estende un grande frutteto di circa 7.000 ettari dove oltre 4.000 agricoltori producono l’unica mela DOP d’Italia.
Nelle zone più elevate della Val di Non e della Val di Sole è diffuso l’allevamento di bovini; il latte che ne deriva viene utilizzato per produrre diverse specialità lattiero-casearie, come il Trentingrana, il Casolét e i numerosi Nostrani, ognuno caratterizzato dal sapore dei pascoli e del foraggio del posto. Ottimi sono anche i salumi, tra i quali va ricordata la Mortandela affumicata, e la piccola produzione di vino che è stata recuperata sulle sponde del lago di Santa Giustina, dove è stato riscoperto il Groppello di Revò.
Vallate generose, non solo di mele: pere, ciliegie, piccoli frutti e verdure, come i cavoli e le patate, coltivati ad una certa altezza acquistano una intensa fragranza. Dalla frutta e dalla verdura si ricavano molti trasformati, come il succo di mela, il sidro e le confetture, mentre le numerose api che favoriscono l’impollinazione degli alberi da frutto ci regalano deliziosi mieli.
La “Strada della Mela e dei Sapori delle valli di Non e Sole” è un’associazione che raggruppa il meglio delle aziende agricole, le strutture ricettive e gli esercizi specializzati nella cura della tradizione enogastronomica della Val di Non e della Val di Sole. Gli associati della Strada della Mela e dei Sapori rispettano un rigido disciplinare che assicura la qualità dei prodotti e dei servizi offerti.