Uno dei quartieri più antichi di Fondo si chiama "Giò a l'Aca" che letteralmente significa "giù dove c'è l'acqua".
In questo punto del paese infatti passa il torrente che scende dal Lago Smeraldo e attraversa il famoso burrone di Fondo con la sua bella passeggiata.
Non è un caso che in prossimità del torrente fossero attivi sette mulini e due segherie. Tra tutti il Mulino Bertagnolli è quello che meglio si è conservato nel tempo , qui si sono macinati frumento, grano saraceno, segale e mais fino al 1950. Le sue due grandi ruote idrauliche facevano girare rispettivamente una macina e una macina e una molazza per la pilatura dell’orzo.
Ad eccezione della ruota a pale, recentemente ricostruita, i macchinari sono quelli dell’epoca, tutti in perfetto stato di conservazione. Nei locali, oltre agli stai, alle minèle e alle bilance, sono esposti gli strumenti per la pulitura dei cereali, il ventolatore, i crivelli, due cassoni per le farine e un’originale slitta con il bordo rialzato per tenere saldi i sacchi. Altri oggetti, fra cui un tornio dei primi anni del Novecento, testimoniano delle attività che un tempo venivano svolte in paese.
Il Mulino Bertagnolli è aperto nei seguenti orari dal 9 settembre al 3 novembre 2024:
dal mercoledì alla domenica 9:00-13.00 e 14:30-17:30
Lunedì e martedì chiuso.