Anche le spettacolari e famose Dolomiti di Brenta nascondono dei luoghi unici ma poco frequentati. Uno di questi è Campo Flavona, un palcoscenico dolo-mitico che resta nel cuore!
Da dove cominciare.. Campo Flavona è la base di un’ampia vallata a monte del famoso Lago di Tovel in direzione Passo del Grostè. E’ una zona molto ampia e per questo da scoprire anche a più riprese: ogni volta che ci si reca a Campo Flavona l’occhio scorge qualcosa di nuovo!
Sicuramente stupisce l’ampissima prateria in mezzo alla quale sorge Malga Flavona: qui ad inizio estate vengono portate le mucche in alpeggio e vi restano fino ad inizio settembre. A gestire il bestiame una famiglia che per tutto il periodo vive in questo ambiente spettacolare: non a caso la persona migliore da cui farsi svelare i luoghi segreti di Campo Flavona è proprio Alin, il vivace figlio dei pastori! Lui vi dirà della leggenda per cui a Campo Flavona non cresce nemmeno un albero e solo lui saprà portarvi in un punto dove sorgono delle rocce tempestate di fossili.
Altra caratteristica di Campo Flavona è lo scenario da Western che evoca grazie ai due imponenti speroni rocciosi che sovrastano la verde prateria. Si tratta del Turrion Basso e del Turrion Alto, due torri dolomitiche che sgretolandosi hanno perso il loro slancio formando grandi ghiaioni.
Chi volesse dedicare un paio di giorni a questa zona può approfittare del bivacco di Malga Flavona: basta portarsi un po’ di provviste e spirito d’adattamento. Da qui si può spaziare verso i Turrion Alto e Basso e più avanti ancora fino al Passo del Grostè; intraprendere il sentiero per Malga Termoncello con spettacolari viste sul Lago di Tovel; oppure semplicemente perdersi lasciandosi guidare dalla semplice curiosità di un luogo ancora lontano dalle masse.