Il “Cammino Jacopeo d’Anaunia”, nato da un'idea di Paolo Menapace e sviluppato dall'Associazione Anaune degli Amici del Cammino di Santiago, offre la possibilità di conoscere il grande patrimonio di una valle ricca di storia e tradizioni, di strade e sentieri percorsi da commercianti, eserciti e pellegrini per raggiungere i ricchi mercati o le frontiere dell’impero o, con devozione, luoghi sacri ed invocare grazia e perdono.
Il “Cammino Jacopeo d’Anaunia” collega appunto i diversi luoghi con un percorso a piedi da farsi, zaino in spalla, in stile da “pellegrino”. Il percorso, che idealmente parte e termina nel paese di Sanzeno, capoluogo religioso della Valle, si sviluppa in tappe per una lunghezza di circa 170 km ed una articolazione di otto giornate.
Constatata la quantità di testimonianze della devozione a S. Giacomo Maggiore in Valle di Non, si è pensato di far rivivere l’antica tradizione del pellegrinaggio in una serie di tappe che percorrono le strade della valle sulle orme degli antichi camminatori.