Andrea e il verde come stile di vita

Ogni mia giornata ha inizio su una terrazza panoramica affacciata al lago di S. Giustina che domina tutta la valle.  E’ anche il tuo punto di partenza verso la natura dove io stesso mi apparto in cerca di tranquillità e verso luoghi culturali e caratteristici che sempre consiglio di visitare.

Il viaggio stesso che ti porterà dalla mia famiglia è un'attraversata di scenari diversi in ogni stagione: dalla distesa di fiori bianchi durante la fioritura dei meli in primavera, al verde lussureggiante dell'estate fino alle distese di mele succose pronte per essere raccolte in autunno.

Una volta entrati nella mia casa, noi della famiglia Preti, ti accoglieremo con il calore della nostra gestione familiare che portiamo avanti da ben 3 generazioni.

Le camere luminose e spaziose sono state progettate su misura del cliente: a partire dal design, fino all'insonorizzazione per godersi una tranquillità rigenerante lontano dalla frenesia e confusione, siamo un Klima Hotel! 

Fose non sai che sono lo chef e curo il ristorante nei minimi particolari. Il menù a la carte propone le peculiarità della cucina della Val di Non e del Trentino in una veste più moderna e intrigante. Mi diverto nello sperimentare piatti nuovi portando con me l’esperienza di papà e di quanto ho appreso in ristoranti rinomati o negli States. La stessa folosofia la applico con il gelato che produco in casa perché scelgo gli ingredienti personalmente e lo preparo fresco quasi ogni giorno.

Non ti resta che staccare la spina dalla routine giornaliera, staccare i pensieri e venire a scoprire cosa significa vivere una vacanza green al Viridis... 

Il posto del cuore

Il mio posto del cuore è il monte Ozol.

Da quando mio padre si è regalato una e-bike sono riuscito a concedermi lunghi giri nella mia meravigliosa valle. Un giorno mi sono detto: von en zima all'Ozol (vado in cima al monte Ozolo), il monte che sovrasta gli abitati di Cagnò, Revò e Romallo.

La strada era lunga, ripida e faticosa. Più volte ho pensato di fermarmi e tornare indietro ma riuscivo a scorgere a tratti tra la vegetazione un panorama incredibile: non potevo fermarmi! Ed ecco che dopo l’ultimo tornante la vegetazione si è aperta: che meraviglia!

Sono crollato in uno stato di contemplazione: neanche una nuvola, in lontananza il lago di Santa Giustina e le Dolomiti di Brenta a fare da cornice. Immobile su una panchina ho viaggiato nei miei pensieri lontano per un momento da tutto.