Ci siamo: il prossimo 5 gennaio avrà luogo la 51esima edizione del mitico evento sportivo La Ciaspolada! Come? Non lo sapevi? E allora ti racconto una storia che ha inizio proprio mezzo secolo fa.
La Ciaspolada ha più di 50 anni, per l'esatezza 51!
La Ciaspolada un percorso di bellezza
Nei primi anni ’90, la Ciaspolada si trasferì dal paesino di Tret alla vasta prateria dei "Pradiei", sempre in Alta Val di Non, nel tratto tra i paesi di Fondo e Romeno. Questo primo spostamento fu dovuto a questioni di logistica, infatti di anno in anno aumentavano sempre di più i partecipanti alla gara e la piccola frazioncina di Tret diventò troppo stretta per ospitarli tutti.
Oltre alla location, nel corso del tempo anche la lunghezza del percorso iniziò a variare in base al luogo di svolgimento e a seconda della presenza o meno di neve naturale sul percorso.
Questo ultimo fattore fu determinante soprattutto negli ultimi anni quando la neve cominciò a scarseggiare, tanto da aggiungere prima il Monte Roen, poi la pianura delle "Regole di Malosco" ai luoghi adatti per lo svolgimento della gara. Nel primo c’erano e ci sono gli impianti già innevati da discesa e nel secondo l’anello dello sci di fondo.
Proprio a causa della mancanza di neve possiamo ricordare anche due edizioni particolari svolte esclusivamente nel borgo di Fondo. La prima vide la creazione di un circuito da ripetere 9 volte tra le vie strette del paese che si affacciano al sul canyon Rio Sass, la seconda fu organizzata in notturna.
La mancanza di neve fu comunque un buon modo per regalare un tocco innovativo alla gara, offrendo novità stilistiche ai concorrenti fidelizzati ormai da anni.
Ad oggi, la Ciaspolada può essere svolta in una di queste tre location, ai “Pradiei”, alle “Regole di Malosco” e al “Passo della Mendola”.
La scelta del luogo dipende, come dicevamo prima, dallo stato dell’innevamento e di conseguenza variano partenza, arrivo, dislivello e di poco la lunghezza (si cerca di fare almeno 7 km ogni edizione).
Con il grande cambiamento climatico degli ultimi anni, abbiamo visto succedere che alla data tanto attesa non avesse ancora nevicato, ma in 49 edizioni solo in 3 occasioni, la competizione da corsa con racchette da neve è trasformata in gara podistica. Infatti, in caso di emergenza si è sempre sopperito alla problematica grazie alla neve programmata e cercando di sfruttarla non solo per la gara, ma anche per altre attività sportive durante l’inverno.
Ciaspolare alla Ciaspolada
I primi partecipanti alla Ciaspolada erano pochi e tutti abitanti del posto. Oggi invece La Ciaspolada vede arrivare partecipanti provenienti da tutto il mondo, arrivano da lontano come Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti con anche da paesi più prossimi all’Italia come Francia, Spagna, Andorra, Svizzera, Danimarca, Austria, Germania e naturalmente da tutte le regioni d’Italia. Questa internazionalità deriva dal fatto che nel 2004 e nel 2019 la gara fu riconosciuta addirittura come tappa del circuito tra quelle dei Mondiali.
In questi ultimi anni i numeri dei partecipanti alla Ciaspolada si assestano ormai intorno alle 3000 - 3500 presenze. I più affezionati cominciano ad iscriversi alla manifestazione già verso i primi di ottobre anche per riuscire a trovare per tempo gli alloggi, specialmente i gruppi più numerosi che già conoscono strutture e territorio. Si aggiungono a questi tutti i simpatizzanti dei corridori che li accompagnano qui in valle.
Intorno a questo evento c’è un grande entusiasmo che si dilaga in Valle ogni anno appena parte tutta la macchina organizzativa. Chi partecipa al via, respira l’eccitazione nell’aria!
Ti chiederai se alla Ciaspolada gareggiano ormai solo atleti, la risposta è no, la Ciaspolada è per tutti.
Per atleti, per famiglie, per gruppi di amici goliardici che arrivano vestiti da Befana o per chi semplicemente ama gli sport all’aria aperta.
Tutti i numeri e i nomi della Ciaspolada
L’edizione del 2009 fu la più partecipata di sempre con 6.343 partecipanti arrivati da tutto il mondo!
E sapete quanti sono i partecipanti totali in questi 50 anni di storia della Ciaspolada? Più di 150.000.
E il numero dei km percorsi in questi 50 anni? Quasi 350 km (7km x 50) percorsi dai tutti i ciaspolatori atleti e no!
La differenza principale tra ciaspolatori sta nel fatto che gli atleti arrivano alla gara più preparati e tendenzialmente sono atleti di corsa in montagna e del mezzofondo.
Questi, iscritti alla gara competitiva, hanno un allenamento specifico svolto sulla neve o come, Luigi Pastore, addirittura sulla sabbia. Appena Il percorso è pronto questi atleti sono soliti effettuare sempre uno scrupoloso sopralluogo per studiare i dettagli, per capire dislivello, lunghezza e difficoltà così da essere pronti alla gestione delle proprie energie durante la gara.
Tra gli atleti più conosciuti partecipanti a questo mega evento sportivo possiamo ricordare nomi importanti, nella categoria maschile: Salvatore Bettiol, Gelindo Bordin, Orlando Pizzolato, Osvaldo Faustini, Jonathan Wyatt (campione del mondo di corsa in montagna), Cesare Maestri (campione del mondo di corsa in montagna e vincitore di quattro edizioni della Ciaspolada), mentre per la categoria femminile: Laura Foli (maratoneta e vincitrice di più edizioni, per l’esatezza 5), Ludmilla Pedrova (maratoneta), Maria Grazia Roberti (campionessa del mondo di corsa con racchette da neve a Vancouver nel 2010), Annalaura Mugno (campionessa del mondo di corsa con racchette da neve nel 2019).
Tra i nomi importanti per aver vinto più edizioni, vogliamo ricordare nella categoria maschile: Pastore Luigi 5 , Maestri Cesare 4, Battocletti Giuliano 3 , Molinari Antonio con 3, Baldaccini Alex 3.
Nella categoria femminile: Foli Laura 5, Roberti Maria Grazia 4, Mugno Annalaura 3, Morlini Isabella 3, Andreu Trias Laila 3.
Per quanto riguarda invece la categoria dei concorrenti amatoriali, lo scopo di partecipazione è ben diverso, è quello di divertirsi e passare una giornata particolare, fuori dal solito, da soli o in compagnia di amici o in famiglia circondati dalla bellezza della natura.
E comunque chi proprio non vuole indossare le ciaspole, può sempre assistere all’evento come spettatore e incitare i concorrenti perché solitamente il pubblico della Ciaspolada è numerosissimo, trepidante ed appassionato tant’è che si distende lungo tutto il percorso!
La Ciaspolada praticamente
Alla Ciaspolada ci si iscrive in maniera molto semplice online, sul sito dedicato (www.ciaspolda.it) o se si è del posto passando alla sede dell’organizzazione in piazza San Giovanni a Fondo. Ogni partecipante riceve un premio-ricordo da portare a casa come ricordo dell’evento.
Tutte le informazioni e le tariffe le puoi trovare cliccando qui.
È tradizione della Ciaspolada inaugurare il via della manifestazione il giorno antecedente alla competizione con una cerimonia che prevede la presentazione degli atleti alla stampa, una fiaccolata e tanti fuochi d’artificio per colorare il cielo e dare inizio alla nuova edizione!
Il giorno della gara ufficiale inizia con la partenza prime dei concorrenti del circuito competitivo e poi a seguire quelli della “ludico motoria”, una vera e propria sfilata di persone motivate e divertite!
Come per tutte le gran gare che si rispettino, finita la corsa si svolgono le premiazioni dei vincitori direttamente sul campo di gara, mentre al pomeriggio viene organizzata una speciale cerimonia di premiazione che coinvolge gruppi più numerosi, singoli vincitori delle varie categorie e si conclude con l’estrazione della fantastica lotteria “tenta la fortuna con le ciaspole”.
Oggi “La Ciaspolada” è un evento che, ogni gennaio, cambia restando sempre lo stesso. Il circuito, infatti, varia di anno in anno a seconda dell’innevamento. Lo spirito, però, resta immutato.
É proprio questo spirito ad attrarre concorrenti da tutte le regioni d’Italia e da un’altra ventina di nazioni, come in tutto il mondo, televisioni e giornali non mancano di realizzare servizi su una corsa che affascina e sorprende sempre.
Anche grazie a questa manifestazione, da mezzo di spostamento utilizzato per soddisfare i bisogni di prima necessità, le ciaspole sono diventate una forma di divertimento, la prosecuzione invernale dell’escursionismo estivo, un modo per socializzare e per vivere la montagna, una forma di ricreazione che richiama le antiche tradizioni di un tempo.
Tieniti pronto, quindi, il prossimo 5 gennaio 2025, con le ciaspole ai piedi. Non importa se gareggi per vincere, se lo fai per giocare, o se semplicemente vuoi passare una giornata in compagnia assistendo alla manifestazione. Il bello della “Ciaspolada” è proprio questo: unisce tutti in una grande festa e ogni anno ritorna, a inizio anno, con la sua magia…