Mi presento: sono la “Regina del Tortel da Patate”. Varda chj: ho tanto di attestato che lo dimostra! Me lo ha sempre detto mio marito: un tortel da patate come il mio non lo trovi in tutta la Val di Non. Il mio segreto? Patate di qualità grattugiate rigorosamente a mano. Niente frullatori nella mia cucina ma buon oio de gomito. Due cucchiai di farina, sale e pepe e via in padella…
Per assaporare a pieno il tortel da patate è meglio essere in compagnia, invita quindi qualche amico! Qui i tortelli si mangiano alla maniera dei nostri nonni. Un bel vassoio colmo in mezzo al tavolo, ognuno può servirsi quanto e come vuole. Puoi provare la versione classica abbinandoli con salumi, lugiangie e formaggi di malga oppure quella dolce (per palati più raffinati) con la mia marmellata di mirtillo rosso. Quale preferisci? In ogni caso il contorno saranno cjapussi e borlotti conditi con la cipolla. Non dimentichiamoci del buon vino, naturalmente rosso, per accompagnare il tutto. Io prediligo il Groppello che viene prodotto con l’uva raccolta sulle sponde del Lago di Santa Giustina…
Allora? Vuoi assaggiare?